Pubblicato da: antonio | mercoledì, 7 ottobre, 2009

Al quarto Consiglio la ‘prima’ di Fuggi

(da ” Il SannioQuotidiano”)La quarta seduta del consiglio comunale dell’era Antonio Orlacchio fa registrare la prima presenza del’ex primo cittadino Giuseppe Fuggi che ha cominciato il suo mandato da capogruppo di minoranza.
Ma andiamo per gradi e analizziamo i fatti che hanno caratterizzato l’assise. Come richiede la prassi del confronto politico le due anime del consiglio si sono cannoneggiate dalle opposte barricate. Maggioranza con tutti i suoi effettivi; per la minoranza era assente il consigliere Eduardo Caporaso.
La fascia tricolore esordisce portando in consiglio il parere favorevole del revisore dei conti ed il saldo 2.854 euro. Qui si è immediatamente innescata la reazione di Fuggi. “Voglio chiarire alcuni miei comportamenti politici degli ultimi mesi a scanso di equivoci e per non generare falsi miti. Sono stato assente ai primi consigli per ragioni professionali e familiari. Alla terza riunione l’assenza della minoranza tutta è stata attuata per una scelta politica. Il clima di faida creatosi in questi mesi, nato durante la campagna elettorale, non ha fatto che metterci alla berlina come paese e come comunità, ora è tempo di cambiare atteggiamento. E’ da questo ruolo istituzionale che mi compete che auguro alla maggioranza e ad Antonio Orlacchio i migliori auguri; ma devo prontamente aggiungere che la minoranza compirà il uso ruolo di osservatore adempiendo ai suoi compiti senza però prendere posizioni concettuali, ma attuando la logica della coerenza”. Detto questo l’ex primo cittadino va all’affondo difendendo il suo scorso mandato: “Si deve rendere atto che fino a giugno 2009 questo comune ha vissuto una logica di bilanci intatta e indiscutibile. Avete fatto delle scelte, tipo quella di non vendere gli immobili comunali, vorrei sapere allora come intendete coprire i mutui contratti con la Regione Campania”.
Replica Orlacchio: “Rendo atto al consigliere Fuggi del fatto che l’ente vivesse di un sano aspetto di bilancio fino allo scadere del suo mandato. Per il resto chiedo alla minoranza di produrre una interrogazione in merito ed avrò tutto il piacere di rispondere”.
Il primo punto quello del bilancio consuntivo è approvato con l’unanimità della maggioranza e l’astensione del gruppo di opposizione.
Secondo punto: modifica dello statuto comunale. I punti che la maggioranza intendeva cambiare: istituzione del presidente del consiglio; abrogazione della norma che stabilisce di non nominare come assessori esterni i cittadini candidati alle ultime elezioni amministrative; istituzione della figura del difensore civico. Tutti punti ai quali la minoranza si è opposta fortemente.
Ha chiarito Fuggi: “siamo contrari alla modifica dello statuto sia nella forma che nella sostanza. Se questo consiglio e questa maggioranza vuole tutelare il criterio democratico è giusto istituire una commissione aperta alla politica ma anche alla società civile, perché tutti devono essere a conoscenza di questo atto. Ci opponiamo comunque nella sostanza e vado a sviscerare ogni punto. Come minoranza crediamo sia inutile eleggere un presidente in un’assise di tredici rappresentati. Inoltre nominarlo alla prima elezione, con una maggioranza secca, dà l’aspetto non di una figura sopra le parti, ma di una servo della maggioranza. Tali figure, in altri aspetti politici istituzionali, vengono nominate perché esiste in criterio della terza elezione a maggioranza del 50% più uno. Sull’aspetto dell’assessore esterno ci opponiamo categoricamente. Questa maggioranza vuole attuare i contentini promessi in campagna elettorale, dando un ruolo ai consiglieri non eletti. Non possiamo dare il ruolo a persone non elette dal popolo, sarebbe una forzatura del sistema”.
Replica del sindaco Orlacchio: “La figura del difensore civico deve essere vista come garante della trasparenza e imparzialità dell’operato della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini che potranno segnalare ogni tipo di abuso o disfunzione nei loro confronti e senza alcuna spesa. Occorre un’espressa previsione statutaria a riguardo che attualmente non c’è; quindi si è semplicemente conformato alle previsioni statutarie attuali. Una continua contrarietà alle proposte amministrative della maggioranza, che da parte sua ha ribadito che gran parte delle disposizioni assunte, rappresentano nient’altro che la conformità a contenuti già presenti nello statuto”.
La palla passerà presto al prossimo consiglio di ottobre che riguarderà l’approvazione del conto consuntivo per l’annualità 2008


Risposte

  1. caro antonio volontario e responsabile subito dopo le elezioni sei andato velocissimamente all’incasso……….. complimenti come era prevedibile

    • se il commento e’ riferito a me e al centro internet presso l’ex scuola,preciso e sottolineo, ho personalmente impiegato piu di 300 ore lavorative ( piu altre di altri volontari),nessuna retribuita,cio che mi è stato pagato sono solo i materiali ( a prezzo di fabbrica,non ho inserito neache utili e tasse per la rivendita) e interventi da parte di tecnici specializzati a cui non potevo chiedere di lavorare gratis,
      tutto è annotato,ore e materiali ,giorno per giorno
      se hai un dubbio,puoi visionare presso il comune,l’edificio o a casa tutto il materiale e ti do tutti i chiarimenti necessari
      Antonio

    • scommetto che tu sei stato uno di quelli che invece di partecipare attivamente all’iniziativa e’ stato a pensare ai fatti suoi. questo paese non doveva chiamarsi cautano ma brontolano.

  2. da un po’ al comune abbiamo un nuovo parassita ………….. solo che questo come parassita ha conseguito il master…………….. non ne parliamo della moglie la losa che c’è…….


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