(di Antonio Caporaso per “IL SANNIO QUOTIDIANO”)
Miracolo compiuto, sembrerebbe che si procederà nei prossimi giorni al rifacimento del manto stradale della famosa arteria Provinciale Vitulanese. Non è grazie all’avvicinarsi dei mesi estivi, il fenomeno atmosferico ora conta ben poco; ciò che conta è qualcosa di molto più terreno: si potrebbe definire un fattore atletico. ‘Deo gratias’, è questa la particolare, certa locuzione proferita dai cittadini del compresorio della Valle Vitulanese e dai tanti automobilisti che pongono a repetaglio l’esistenza delle proprie autovetture percorrendo il tratto di strada nei pressi del Monte Taburno. Ma non si tratta ne di intervento divino tantomeno di senso di responsabilità degli amministratori. E se ‘Cristo si è fermato ad Eboli’ e i miracoli avvengono Lourdes certamente il ripristino del manto stradale della Provinciale Vitulanese può compiersi grazie ad un intervento terreno, sicuramente straordinario: il novantaquattresimo Giro d’Italia. L’edizione 2011 della più importante corsa ciclistica nazionale farà infatti tappa, nell’area protetta del Taburno-Camposauro, venerdì 13 maggio 2011. Proprio sul massiccio sannita, nei pressi della struttura dismessa ‘Hotel Taburno’, sarà fissato il ‘Gran Premio della Montagna’ della Maddaloni-Montevergine di Mercogliano. Certamente, quindi, per ospitare la famosa ‘Corsa Rosa’ occorre lustrare al meglio l’assetto viario locale. Da qui spiegato il motivo che spinge, soltanto oggi, l’Amministrazione Provinciale, ad affrettarsi a rendere percorribile il tratto stradale che da Campoli del Monte Taburno prosegue verso Montesarchio. Ironia della sorte, proprio nel punto del Bivio del Taburno andando verso la cittadina caudina si registerà il passaggio della ‘Carovana Rosa’. Di conseguenza anche le arterie utili a raggiungere i punti di gara devono apparire confortevoli perchè utilizzate dai tifosi e dagli appassionati del ‘giro rosa’ oltre che dalle vetture del circuito del ‘Giro d’Italia’. Quindi per veder garantiti i propri diritti basilari i cittadini sono costretti a sperare nel decennale intervento del ‘Giro d’Italia’. Una prospettiva sicuramente poco felice che ancora una volta dimostra l’incapacità della classe amministrativa provinciale di ascoltare le esigenze della gente. Insomma quanto avevamo anticipato già ad ottobre 2010 si è avverato: il problema viario legato alla Vitulanese poteva trovare risoluzione solo in occasione della gara ciclistica.<a
Pubblicato da: antonio | domenica, 10 aprile, 2011
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2011/it/tappa.shtml?t=07&lang=it
vogliono rilanciare le nostre zone questi politicanti?
tappa del Taburno annullata, motivo:non ci sono soldi per mettere in sicurezza la strada
niente giro niente strada aggiustata
ma per stupidate si
By: amen on martedì, 19 aprile, 2011
at 15:21