In giro per il paese agli occhi di attenti osservatori si possono notare strani oggetti,di forma sferica, “molto somiglianti” ad apparecchiature di registrazione video, molto discrete.Essendo posizionate su suolo pubblico,se installati con autorizzazioni forse per fini di sicurezza urbana dovrebbe esserci l’obbligo di installazione cartelli che ne segnalino la presenza, salvo che le attività di videosorveglianza siano riconducibili a quelle di tutela specifica della sicurezza pubblica o repressione dei reati. Dato che la normativa è complessa venendosi a scontrare con la riservatezza , sarebbe auspicabile almeno che il committente informasse i cittadini che vi sono mezzi che registrano tratti di luoghi pubblici ( anche senza pubblicare il loro posizionamento per evitare atti di vandalismo) ,di chi gestisce le immagini ( la persona che può vedere quante volte passate di la e con chi ) per quanti giorni e dove vengono conservate .Tutto per una questione di trasparenza e correttezza verso i cittadini evitando di trovarsi in futuro in un grande fratello con compromissione della nostra privacy poichè potrebbero essere usate in modo illecito per controllare in modo indiscreto chiunque.
mio nonno diceva che chi si faceva i c…. suoi campava 100 anni, ma tu nomn te li fai. R.V.
By: roberto on giovedì, 28 febbraio, 2013
at 23:51
ciao Roberto,mettere a conoscenza e aver il coraggio di scrivere con tanto di nome vedo che non è bene accetto ,tipico atteggiamento omertoso di coloro che sono abituati a far le cose nascoste e si rivolgono con arroganza e maleducazione a chi oggettivamente descrive e informa.
By: antonio on venerdì, 1 marzo, 2013
at 00:10